- Categoria: Didattica a distanza
Lettera ai genitori. Lunedì, 30 marzo 2020
Cari genitori,
oggi è iniziata la quarta settimana di Didattica a distanza e molti passi avanti sono stati fatti dai nostri docenti, con l’obiettivo di garantire la qualità dell’insegnamento in un momento così difficile.
Nella Scuola dell’Infanzia, le insegnanti hanno continuato a mantenere vivo il rapporto con i bambini e le bambine, anche attraverso l’invio di materiali audiovisivi autoprodotti.
Nella Scuola Primaria, in relazione alle età dei bambini e delle bambine, le docenti hanno iniziato a prevedere momenti di didattica in videoconferenza, soprattutto, per ricreare quel contatto affettivo con i loro alunni, bruscamente interrotto, che è quello che più ci preme preservare.
Nelle prossime settimane, questo strumento verrà integrato sempre di più nelle attività, in base alle programmazioni delle diverse interclasse e tenuto conto anche del livello di autonomia dei bambini.
A questo proposito, mi preme ricordare ai genitori che – come indicato nella circolare n. 111 del 20 marzo 2020 – durante la videolezione non possono essere presenti soggetti terzi, neanche i genitori; pertanto, sarà bene che i bambini siano dotati di cuffie con microfono, al fine di garantire l’isolamento acustico dal contesto.
Siamo consapevoli del fatto che i bambini più piccoli non siano del tutto autonomi nella gestione delle videoconferenze, ma se queste devono avere una valenza didattica non è possibile contemplare la partecipazione dei genitori. Pertanto, laddove proprio non fosse possibile garantire l’autonomia dei bambini, anche mediante l’isolamento acustico tramite auricolari, le videoconferenze non potranno avere valore didattico, ma saranno solo dei periodici momenti di incontro e relazione.
Diversa è la situazione nella Scuola Secondaria di I grado, dove l’autonomia degli alunni ci ha consentito già da tempo di integrare le videoconferenze nelle attività didattiche. Nei prossimi giorni, terminato complesso lavoro di messa a punto della piattaforma G Suite for Education, invieremo le credenziali per l’accesso. Vi sarà fornita tempestiva comunicazione tramite Registro Elettronico e tramite coinvolgimento dei rappresentanti di classe.
La scuola di certo non si può fermare, ma invito tutti a riflettere sul fatto che in questo infinito momento sospeso, in cui intorno a noi iniziamo a percepire la nascita di un disagio più grande, sociale ed economico, la preoccupazione principale della scuola non è (solo) quella degli apprendimenti degli alunni, ma è soprattutto quella di “ricostruire una relazione empatica, come base sicura anche per invogliare curiosità cognitive, voglia di impegnarsi, per ridare senso allo studio e alla scuola che non c’è” (Giancarlo Cerini).
Siamo consapevoli che per molte famiglie questo è un momento di disagio e di questa consapevolezza dobbiamo farci tutti responsabili. Non tutte le famiglie hanno una organizzazione che consente loro di seguire i figli in questo mutato processo formativo. Spesso, gli strumenti digitali che i nostri alunni utilizzano sono in condivisione con altri membri della famiglia e pertanto non possono essere da loro usati con i tempi classici della didattica in aula. Infine, talvolta i tempi lunghi di connessione comportano, per alcune famiglie, un aggravio economico notevole, in un momento di grande incertezza. Per questa ragione abbiamo ridimensionato i tempi della didattica digitale, alternandoli a quelli dello studio e dell’approfondimento, soprattutto nella Scuola Secondaria di I grado.
Tutti i nostri docenti hanno interpretato con estrema professionalità il loro ruolo, con generosità e passione, come sicuramente ciascuno di voi avrà avuto modo di apprezzare. La strada è ancora lunga ma dobbiamo continuare a lavorare insieme, con reciproco rispetto e reciproca comprensione. Lo dobbiamo ai nostri bambini e alle nostre bambine.
Un caro saluto
La Dirigente Scolastica
Francesca De Ruggieri