- Categoria: Notizie 2018/2019
Per la libertà di espressione
Il Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo Savio-Montalcini di Capurso (BA) esprime la propria vicinanza e solidarietà alla collega Rosa Maria Dell’Aria, punita con una sospensione di 15 giorni dal Provveditorato di Palermo per non aver censurato la libertà di espressione dei propri studenti. In occasione della Giornata della Memoria, gli alunni della professoressa palermitana avevano prodotto un lavoro multimediale nel quale accostavano la violazione dei diritti umani delle leggi razziali con le limitazioni prodotte dall’attuale “Decreto sicurezza” sulle vite dei migranti.
L’accusa rivolta alla docente è di non essere intervenuta immediatamente per redarguire gli alunni per una presunta inopportunità del loro lavoro.
Noi crediamo che l’insegnamento abbia come finalità principale quella di creare coscienze critiche e libere che sappiano comprendere il passato, il presente, la loro stessa vita con riflessioni operate mediante l’esercizio della ragione. Nessun ostacolo, nessuna censura possono e devono reprimere l’azione e il libero pensiero degli studenti e dei docenti. È un principio garantito dalla Costituzione italiana.
Rispetto al lavoro degli studenti della prof.ssa Dell’Aria ci sembra possibile esprimere un solo giudizio. Esso è un chiaro segno del buon operato della docente, che ha semplicemente svolto il suo mestiere, stimolando i propri studenti a esercitare liberamente il loro pensiero, operando confronti storici che, nel metodo, non possono essere censurati.
Riteniamo pertanto che vi sia una enorme sproporzione fra l’addebito (di cui non si colgono appieno i profili disciplinari) e la sanzione. Questo, nel metodo. Nel merito, sanzionare una docente per non aver impedito ai suoi allievi l’esercizio del libero pensiero ci sembra una sorta di anticamera della costruzione di una società a una dimensione.
Chiediamo il ritiro immediato della sanzione inflitta alla docente in quanto riteniamo che la scuola pubblica statale sia da difendere nel suo essere una delle principali istituzioni garanti della libertà dei futuri cittadini.
TeacherPride: 21 maggio ore 11:00
Il 21 maggio, le classi della Scuola Primaria e Secondaria di I grado hanno aderito al TeacherPride: alle ore 11:00 alunni e docenti hanno letto insieme gli articoli 21 e 33 della Costituzione Italiana.
«Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.»
«L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.»