- Categoria: Attività Scuola Secondaria
25 novembre 2022
Serata ricca di profonde riflessioni ed emozioni quella di ieri, 25 Novembre, in cui ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. La nostra scuola è stata ospite, in entrambi i significati del termine, di un evento assai significativo, Voce di donna, in cui donne di varie generazioni, sin dalle più piccine, hanno prestato voce e corpo alle tante sfumature della sofferenza delle donne vittime di violenza, ma anche alla speranza della rinascita. Una rinascita, però, possibile solo grazie alla collaborazione di uomini e donne, di ogni età, che si mettono insieme per fare rete e provare a cambiare le cose, come è avvenuto ieri sera. La Montalcini ha contribuito con una piccola rappresentanza delle classi terze. La serata infatti è stata aperta dalle potenti parole della poesia di Gabriella De Mola, scritta ispirandosi ai recenti eventi che hanno visto protagoniste le donne iraniane, accompagnata dalle delicate note della nostra giovane pianista Guenda Papapicco. A chiudere poi la serata, ricca di melodie di famose cantanti e sensibili parolieri che hanno affrontato l'universo femminile accompagnate da danze profondamente evocative, la performance dei nostri alunni sulle note di "Quello che le donne non dicono", divenuta la canzone simbolo della giornata. E così Greta Panza ha dato corpo a una ragazza vittima di un amore tossico, che alle iniziali promesse fa seguire una spirale sempre più soffocante di violenze, paura, vergogna e solitudine. A dar volto al ragazzo il nostro coraggioso Damiano Petrelli, contornato da Carlotta Antonelli, Alessandra Scaramuzzi, Bianca Ungari, Fabiana Giannulli, Annalaura Loiacono, Giulia Tangorra, Ludovica Lufrano Francesca Gaino, Swamy Schiavone e Alice Sciamanico, che hanno personificato tutta la miriade di sensazioni paralizzanti che bloccano una donna vittima di violenza. Alla fine però Greta trova la forza di reagire e di liberarsi dalla intricata matassa di negatività che l'avvolge, chiedendo aiuto al 1522, il numero antiviolenza, che le dà la forza di gettare lontano dalla sua vita tutto quel dolore, simboleggiato dal gomitolo rosso, e tornare a vivere libera e serena. La nostra scuola ha così dimostrato che alunni e docenti, facendo squadra tra loro e col resto della comunità , possono rendere possibile il Tikkun Olam, la riparazione del Mondo, facendo ciascuno del proprio meglio in collaborazione con gli altri. Esempio altissimo di quello che in pedagogia prende il nome di apprendimento significativo e valoriale.