Anno scolastico 2016/2017
“La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni”.
Il Patto Educativo di Corresponsabilità è stato redatto tenendo conto di:
DPR n°249 del 24.06.1998 - Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria;
Direttiva Ministeriale n°5843/A3 del 16.10.2006 - Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità;
D.M. n° 16 del 5.02.2007 - Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e il bullismo;
Prot. n° 30 del 15.03.2007 – Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti;
DPR n° 235 del 21.11.2007 - Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24.06.1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria.
IL PATTO FORMATIVO
È la dichiarazione, esplicita e partecipata, dell'operato della scuola.
Coinvolge l'intero corpo docente, i genitori, il personale ATA, gli alunni e gli enti esterni preposti od interessati al servizio scolastico.
Contribuisce allo sviluppo del reciproco senso di responsabilità e impegno.
Trova esplicitazione nel POF.
IL CONTRATTO FORMATIVO COMPRENDE:
L’esplicazione dei diritti e degli impegni di alunni, insegnanti, genitori, personale ATA ed enti preposti al corretto svolgimento delle attività didattiche nel progetto educativo.
DIRITTI E DOVERI DEGLI ALUNNI E DELLE ALUNNE
GLI ALUNNI E LE ALUNNE HANNO IL DIRITTO DI:
Trascorrere il tempo scolastico in ambienti sani, puliti e sicuri;
Esprimere le proprie opinioni;
Ricevere aiuto, se necessario, dall’insegnante e dai compagni;
Essere rispettati come persona dagli altri alunni e dagli adulti che si occupano di loro.
GLI ALUNNI E LE ALUNNE SI IMPEGNANO A:
Rispettare tutte le persone che lavorano e/o frequentano la scuola;
Rispettare le regole di comportamento stabilite insieme;
Rispettare tutti gli ambienti e gli arredi scolastici;
Assicurare regolarità di frequenza sia al mattino sia nella giornata di rientro pomeridiano. Si rammenta che per la valutazione finale è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario curriculare;
Presentarsi puntuali alle lezioni;
Curare l’igiene personale ed indossare un abbigliamento decoroso per il rispetto di sé e degli altri;
Spegnere i telefoni cellulari e gli altri dispositivi elettronici durante le ore di lezione, in quanto ne è severamente proibito l’uso all’interno dell’edificio scolastico (C. M. del 15 marzo 2007);
Portare a scuola tutto il materiale necessario per le lezioni;
Tenere un comportamento corretto e rispettoso dell’ambiente;
Eseguire i compiti assegnati a casa;
Segnalare situazioni di disagio che si verifichino in classe;
Aiutare i compagni in difficoltà;
Rispettare, compatibilmente con l’età, il Regolamento d’Istituto.
DIRITTI E DOVERI DELLE FAMIGLIE
LE FAMIGLIE HANNO IL DIRITTO DI:
Avere incontri con gli insegnanti nei tempi programmati;
Essere adeguatamente informate sull’andamento didattico-disciplinare dei propri figli e sull’organizzazione scolastica.
LE FAMIGLIE SI IMPEGNANO A:
Curare l’igiene personale dei propri figli;
Controllare regolarmente il contenuto degli zaini in modo che non vengano portati a scuola oggetti completamente estranei alle attività educative (playstation, giornaletti, giocattoli pericolosi, etc.);
Far frequentare regolarmente e puntualmente la scuola;
Giustificare sempre le assenze e/o i ritardi sul libretto personale dei propri figli;
Firmare per presa visione le comunicazioni e le verifiche scritte consegnate agli alunni;
Rispettare la professionalità degli operatori scolastici, adottare atteggiamenti improntati sulla fiducia, reciproca stima, scambio e comunicazione;
Curare i rapporti con la scuola, controllando quotidianamente il diario, partecipando alle riunioni degli organi collegiali, alle assemblee di classe, ai colloqui individuali come da calendario scolastico;
Partecipare ad eventuali colloqui non programmati qualora se ne presenti la necessità;
Informare la scuola in caso di problemi che possano incidere sulla situazione scolastica dei propri figli;
Condividere eventuali dubbi o perplessità sull’andamento del percorso formativo dei propri figli esclusivamente con gli insegnanti e la Dirigente Scolastica;
Concordare con gli insegnanti, in caso di assenza per salute o per gravi motivi familiari, i lavori da recuperare.
DIRITTI E DOVERI DEGLI INSEGNANTI
GLI INSEGNANTI HANNO IL DIRITTO DI:
Esprimere liberamente le proprie opinioni nel rispetto delle istituzioni, dei colleghi, degli altri operatori scolastici;
Di essere rispettati, da genitori ed alunni, per ruolo e professionalità;
Attuare strategie ed interventi educativi e didattici al fine di migliorare la motivazione allo studio e il rendimento scolastico;
Proporre ed organizzare le opportunità educative e didattiche;
Decidere, attraverso la programmazione, metodi e strategie da adottare.
GLI INSEGNANTI SI IMPEGNANO A:
Definire e presentare gli obiettivi specifici di apprendimento;
Individuare e proporre, attraverso la programmazione, i saperi essenziali e significativi operando scelte responsabili all’interno delle Indicazioni Nazionali;
Rispettare i ritmi di attenzione e di apprendimento in un’ottica di progressivo miglioramento;
Valutare regolarmente, periodicamente e con criteri equi ed espliciti;
Utilizzare il dialogo come strumento educativo;
Partecipare alle iniziative di aggiornamento e formazione in servizio;
Garantire un’adeguata sorveglianza in tutte le fasi della giornata scolastica;
Tenere informata con regolarità la famiglia sulla situazione scolastica dell’alunno allo scopo di favorire la collaborazione e per affrontare e risolvere eventuali problemi;
Creare all'interno della classe un clima collaborativo e accogliente nel quale l’alunno possa lavorare con serenità;
Sostenere gli alunni in difficoltà attraverso azioni di recupero collettivo dell’attività proposta;
Stimolare gli alunni ad un costante riordino del materiale proprio e altrui;
Promuovere, quando ne sorge l’esigenza, momenti di conversazione e di confronto su eventuali problematiche emerse all'interno della classe;
Assegnare compiti che consistano in un momento di riflessione e/o esercitazione su un’attività già svolta in classe;
Concordare con gli alunni le regole comunitarie in modo da favorirne la condivisione e l’interiorizzazione;
Promuovere nelle proprie classi un’adeguata educazione alimentare invitando i propri alunni ad assaggiare i diversi alimenti che vengono proposti quotidianamente sia nel momento mensa che nella merenda del mattino;
Individuare strategie di intervento e linee comuni per la gestione del lavoro in classe;
Curare la predisposizione dei banchi in modo da favorire l’attenzione e la concentrazione e permettere lo svolgimento delle varie attività in un clima sereno;
Aggiornarsi, quando se ne presenta la necessità, sui fatti accaduti all'interno della classe con lo scopo di mantenere sempre vivo lo spirito di rispetto e collaborazione tra gli alunni;
Concordare la distribuzione all'interno della settimana delle prove di verifica al fine di evitare eccessivi carichi nell'ambito della stessa giornata;
Promuovere, laddove possibile, attività interdisciplinari che coinvolgano tutti gli insegnanti del team (compresi gli specialisti di religione, lingua straniera, sostegno) e del Consiglio di Classe.
DIRITTI E DOVERI DEL PERSONALE ATA
IL PERSONALE ATA HA IL DIRITTO DI:
Essere informato tempestivamente su tutte le materie riguardanti il personale;
Poter lavorare in un ambiente in cui vengano valorizzate, laddove possibile, le competenze dei singoli.
IL PERSONALE AUSILIARIO E DI SEGRETERIA SI IMPEGNA A:
Fornire efficienza e qualità nel servizio, nel rispetto delle esigenze dell’utenza e di tutte le altre componenti della scuola.
I COLLABORATORI SCOLASTICI SI IMPEGNANO A:
Collaborare con gli insegnanti e genitori nel processo formativo ed educativo degli alunni;
Garantire ausilio materiale agli alunni diversamente abili nell'accesso dalle strutture esterne alle strutture scolastiche e nell’uscita dalle stesse;
Sorvegliare gli alunni nelle aule, nei laboratori e negli altri spazi comuni, in occasione di momentanee assenze degli insegnanti;
Sorvegliare gli ingressi dei plessi scolastici con apertura e chiusura degli stessi;
Garantire la pulizia dei locali scolastici, degli spazi scoperti, degli arredi e relative pertinenze.
DIRITTI E DOVERI DEGLI ENTI LOCALI INTERESSATI AL SERVIZIO SCOLASTICO
GLI ENTI LOCALI HANNO IL DIRITTO DI:
Essere informati tempestivamente dal personale competente di eventuali disservizi o modifiche posti in atto;
Essere informati ed eventualmente poter partecipare alla Progettazione formativa ed educativa della scuola.
GLI ENTI LOCALI SI IMPEGNANO A:
Garantire una scuola sana, sicura ed adeguatamente attrezzata e ad attivare, in tempi brevi, compatibilmente con le risorse disponibili, le richieste degli operatori scolastici.